Tutte le novità introdotte dal Decreto Rilancio per i concorsi nelle Forze Armate e di Polizia, e nei Vigili del Fuoco
Il Decreto Rilancio ha introdotto diverse novità per i concorsi Forze Armate, Polizia e Vigili del Fuoco.
Le procedure concorsuali in atto e i prossimi bandi in uscita seguiranno le nuove modalità per i concorsi disposte in risposta all’emergenza Coronavirus. Inoltre seguiranno le prescrizioni tecniche emanate dal Ministero della Salute per garantire la tutela della salute dei candidati
Ecco cosa cambia per i concorsi nelle Forze Armate e di Polizia, e nei Vigili del Fuoco con il DL Rilancio, e cosa sapere sullo svolgimento delle procedure concorsuali.
CONCORSI DECRETO RILANCIO: NOVITA’ PER FORZE ARMATE, POLIZIA, VIGILI DEL FUOCO
L’articolo 259 del c.d. Decreto Rilancio (Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34), convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77, introduce, infatti, nuove misure per la funzionalità delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco in materia di procedure concorsuali. In sostanza, sia per i concorsi indetti che per quelli da bandire, è prevista la possibilità di semplificare l’iter concorsuale e svolgere le prove in maniera decentrata e telematica.
Questa disposizione ha lo scopo di prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19, rendendo le selezioni pubbliche più veloci ed evitando l’assembramento dei candidati. Le modalità indicate dal provvedimento legislativo restano in vigore per tutta la durata dello stato di emergenza epidemiologica e delle misure restrittive e/o di contenimento anti contagio, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021.
ASSUNZIONI 2020-2021
Il medesimo articolo del DL autorizza, inoltre, le seguenti assunzioni nelle Forze Armate e di Polizia, e nei Vigili del Fuoco, da portare a termine entro il 31 dicembre 2021:
- n. 939 assunzioni nella Polizia di Stato;
- n. 1.095 assunzioni nell’Arma dei Carabinieri;
- n. 552 assunzioni nella Guardia di Finanza;
- n. 463 assunzioni nella Polizia Penitenziaria;
- più di 875 assunzioni nei Vigili del Fuoco, di cui oltre 492 da effettuare mediante nuovi concorsi in arrivo.
Si tratta degli inserimenti già previsti, per il 2020, dall’articolo 66, comma 9-bis, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, dall’articolo 1, comma 287, lettera c), della legge 27 dicembre 2017, n. 205, dall’articolo 1, comma 381, lettera b), della legge 30 dicembre 2018, n. 145, e dall’articolo 19, comma 3, del decreto-legge 30 dicembre 2019, n. 162, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8. Per tutti i dettagli potete leggere il nostro approfondimento.
PRESCRIZIONI TECNICHE CONCORSI FORZE ARMATE, POLIZIA, VIGILI DEL FUOCO
Al fine di tutelare la salute dei partecipanti ai concorsi nelle Forze Armate e di Polizia, e nei Vigili del Fuoco, il Ministero della Salute ha fornito precise prescrizioni tecniche per lo svolgimento delle prove concorsuali. Le indicazioni sono contenute nell’ALLEGATO A (Pdf 1,17Mb) del Decreto 6 luglio 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.179 del 17-07-2020 e sul portale web della Polizia di Stato.
INDICAZIONI PRINCIPALI
Ecco le istruzioni principali per i candidati:
- misurazione della temperatura corporea con sistema a distanza all’accesso di ogni candidato per ciascuna prova selettiva;
- compilazione di una autocertificazione che attesti l’assenza di condizioni fisiche e di salute ostative alla partecipazione alla prova concorsuale, ad esempio
– non essere in quarantena o positivi al Covid-19;
– non essere rientrati in Italia negli ultimi 14 giorni da uno Stato Estero per il quale è prevista la quarantena;
– non provenire da un comune oggetto di provvedimento di divieto di allontanamento e/o di accesso per Covid;
– non avere febbre con temperatura superiore a 37,5°C;ù
– assenza di condizioni di tosse insistente, difficoltà respiratoria, raffreddore, mal di gola, cefalea, forte astenia, diminuzione o perdita di olfatto/gusto, diarrea;
– assenza di contatti stretti con una persona affetta da COVID-19;
– aver contratto il virus SARS-Cov2, con guarigione clinica e successiva - effettuazione di almeno due tamponi a distanza di 24 ore risultati negativi, rispettando il periodo di quarantena;
- non presentarsi se sintomatici;
- presentarsi da soli e muniti di DPI (Mascherina chirurgica);
- mantenere le distanze di sicurezza;
- riduzione del numero giornaliero dei convocati, compatibilmente con l’organizzazione logistica e il tipo di prova;
- divisione dei candidati in fasce orarie ed in base al supporto logistico strutturale;
- deposito di bagagli e oggetti personali in apposite buste di plastica con etichetta recante nome o numero identificativo del candidato, da riporre in apposita zona delimitata.
Come si svolgeranno i prossimi concorsi Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco?
In maniera semplificata, decentrata e digitalizzata.Sono previste prove?
Si, è previsto lo svolgimento di almeno una prova scritta e di una prova orale se richiesto dai bandi.Come si svolgeranno le prove?
Con modalità decentrate e telematiche di videoconferenza.Cosa cambia per i concorsi in atto?
Le prove concorsuali già sostenute restano valide, ma le successive seguono le nuove disposizioni.
Fonte:ticonsiglio.com