Cnpp, agente penitenziario aggredito all’Ucciardone
Il sindacato chiede la rimozione dei vertici regionali
PALERMO
(ANSA) – PALERMO, 29 LUG – Un assistente capo coordinatore della polizia penitenziaria è stato aggredito da un detenuto nel carcere maresciallo Di Bona, nella quarta sezione dell’ex Ucciardone, a Palermo. Lo rende noto il segretario regionale del sindacato Cnpp Maurizio Mezzatesta. Secondo la ricostruzione del sindacalista “il detenuto aveva richiesto di uscire dalla cella per telefonare, dopo la telefonata per futili motivi colpiva ripetutamente con la propria stampella, al volto, alla schiena e alla spalla; l’agente preso alla sprovvista dolorante è stato prontamente soccorso e inviato nel nosocomio cittadino, dopo le cure del caso è stato dimesso con una prognosi di sei giorni”. Il segretario generale Cnpp, Giuseppe Di Carlo ha chiesto, per tutte le criticità non ancora risolte, “lo stato di emergenza” della situazione penitenziaria. (ANSA).
Nel carcere di Augusta poche unità di personale di Polizia Penitenziaria presidiano l’Istituto con centinaia di detenuti – forse dovremmo chiedere alla politica di attivare “carceri sicure” con i militari dell’esercito, così come fatto in precedenza per “strade sicure” – l’articolo: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid08n1iSRYg166U1ZYQTd68U2AQSm2pQMyj3eQYc2xuRkiLBduPPFzj4uj9yZW3aarYl&id=100068877353800&sfnsn=scwspwa
Intanto a Bologna i nostri Colleghi rinvengo una sostanza stupefacente destinata ad un detenuto A.S. – di seguito il comunicato del Segretario Generale Di Carlo sulla situazione penitenziaria ed il comunicato della Segreteria di Bologna
30-luglio-2023-PDF-1 Comunicato-stampa_CC-Bologna