“A seguito di comportamenti irrituali e incresciosi da parte della direttrice della Casa Circondarialedi Trapani Trapani ‘Pietro Cerulli’ nei confronti del segretario regionale, il CNPP ha interrotto lerelazioni sindacali con la Direzione della Casa Circondariale di Trapani chiedendo, allo stessotempo, agli uffici del DAP la rimozione dall’incarico di tale funzionaria che, con il suocomportamento, ha manifestato una palese mancanza di rispetto per coloro che tutelano ilavoratori”.
Così si legge in una nota a firma di Nico Del Grosso che prosegue: “Riteniamo, altresì, una vera epropria perdita di tempo l’istituzione di un tavolo tecnico che dovrebbe ridefinire una nuovariorganizzazione del lavoro della Polizia Penitenziaria, in quanto è palese che oggi a Trapani vi siauna carenza di personale pari a 67 unità”.
“L’età anagrafica avanzata – prosegue Del Grosso – lo stress dei poliziotti per la presenza dinumerosi detenuti con patologie psichiche, le difficoltà operative causate dalle complicazioni deiprotocolli COVID e dal saturamento delle celle disponibili, gli accorpamenti quotidiani dei posti diservizio, le continue aggressioni nei confronti dei baschi blu, hanno creato un clima lavorativodifficile all’interno del Cerulli”.
“Poiché non è più tollerabile lavorare in queste condizioni – conclude il Segretario – il CNPPdichiara lo stato di agitazione del personale iscritto al fine di sensibilizzare gli organi superiori aporre ogni iniziativa possibile tesa a mitigare le condizioni lavorative dei poliziotti penitenziaritrapanesi”
Fonte: Trapanisi.it